È quasi superfluo parlarne, ma è noto a tutti che le gemme sono considerate “ricetrasmittenti naturali” delle forze sottili che permeano e muovono tutto ciò che ci circonda. Questa qualità le ha rese oggetto di grande interesse per astrologi e maghi di ogni epoca e cultura.
Dal Medio Oriente all’India, dall’Egitto alla Cina, le gemme hanno svolto un ruolo centrale nei rituali religiosi, nelle operazioni magiche e nell’arte talismanica. La loro bellezza intrinseca, la durezza e la “eternità” le rendono simboli del divino e del sovrumano, fungendo da ponte tra l’umano e il divino.
Le gemme sono strumenti dell’occulto, centri di energia che proteggono e attaccano, fungendo da tramite tra la terra e il cielo. Questa loro natura le rende magiche e sacre. Nell’alta magia, le gemme svolgono un ruolo fondamentale nelle operazioni di evocazione, aiutando a armonizzare l’ambiente e il magista con gli spiriti e le entità che si desidera interpellare o dominare.
Le Gemme nei Rituali Magici
Per le opere magiche compiute di domenica, da mezzanotte alle otto e dalle quindici alle ventuno, opere di luce e di ricchezza, l’operatore indosserà una veste purpurea, bracciali d’oro e un anello d’oro con crisolito o un pezzo di ambra gialla. Per le opere lunari di divinazione e mistero del lunedì, è richiesta una collana di perle, cristallo e selenite su un vestito di seta giallo chiaro con ricami in argento. Il martedì, per le opere di collera, sono necessari abiti rossi, bracciali d’acciaio, rami d’assenzio e ruta e anelli ornati con rubini. Il mercoledì, per le opere di abilità, scienza ed eloquenza, sono richieste stoffe verdi, azzurre o opalescenti, collane di perle di vetro contenenti mercurio o platino, opali e agata. Le opere magiche del giovedì, a carattere politico-religioso, esigono vesti violette e ambra grigia. Il venerdì, si consiglia di utilizzare zaffiro blu, smeraldo e giacinto, mentre il sabato sono preferiti diamante e onice.
Il valore divinatorio delle pietre
Oggi, il valore divinatorio delle pietre è principalmente relegato all’ambito dell’oniromanzia. Nell’analisi del sogno, Artemidoro di Daldi (II secolo dopo Cristo) considerava propizio per le donne e nefasto per gli uomini vedere gemme in sogno. Secondo altri autori, il favore o lo sfavore derivano unicamente dal colore della pietra e dalle sue relazioni planetarie. Le pietre non sono solo strumenti di decorazione, ma potenti mezzi di protezione e attacco, capaci di influenzare positivamente o negativamente la vita di chi le porta.
Le gemme continuano oggi a esercitare una forte influenza nella magia e nell’astrologia moderna, proprio come facevano nei tempi antichi. La loro capacità di fungere da tramite tra il mondo terreno e quello spirituale le rende strumenti insostituibili per chi pratica le arti magiche e divinatorie. La loro bellezza e durezza simbolizzano il divino, mentre le loro proprietà energetiche offrono protezione e potere a chi le utilizza correttamente. Le gemme, dunque, non sono solo splendidi ornamenti, ma potenti alleati nel cammino spirituale e magico di ogni individuo.
Gemme come Talismani
L’uso più noto e diffuso delle gemme è quello di portafortuna, amuleti e talismani. Questi oggetti servono come mezzo di difesa contro le energie negative o come strumenti di attacco, progettati per procurare o facilitare qualcosa al portatore. Le gemme, utilizzate come ornamenti per il collo e le dita, hanno accompagnato l’umanità per sei o settemila anni, e probabilmente anche di più.
Un portafortuna non è mai creato casualmente; deve essere selezionato in relazione all’obiettivo perseguito: proteggere da qualcosa o attrarre determinati eventi o qualità. È fondamentale che la gemma si adatti al possessore, armonizzandosi con lui oltre che con ciò che deve offrire. Diversi fattori possono influenzare la scelta della gemma: l’oroscopo, la somma teosofica e cabalistica della data di nascita e le cifre che compongono il nome del portatore.
L’utilizzo delle gemme come talismani risale a tempi antichi, quando venivano incastonate in gioielli per proteggere i guerrieri in battaglia, portare buona fortuna e guarire malattie. Ogni gemma possiede una specifica energia e vibrazione che la rende adatta a diversi scopi. Ad esempio, l’ametista è conosciuta per la sua capacità di calmare la mente e promuovere la chiarezza spirituale, mentre il rubino è spesso associato al coraggio e alla passione.
Le gemme sono scelte non solo per la loro bellezza ma anche per le loro proprietà magiche e simboliche. Il loro uso come talismani si basa su antiche tradizioni che combinano astrologia, numerologia e conoscenze esoteriche. Queste pratiche suggeriscono che le gemme possano amplificare le energie positive e proteggere il portatore dalle influenze negative, rendendole strumenti preziosi per il benessere e la protezione personale.
In sintesi, l’uso delle gemme come talismani è una pratica antica e profondamente radicata in molte culture. La loro capacità di armonizzarsi con l’energia del portatore e di influenzare positivamente la sua vita le rende oggetti di grande valore spirituale e simbolico.
Le pietre di ogni mese
• Gennaio: Giacinto, granato, zaffiro
• Febbraio: Ametista, diaspro, perla
• Marzo: Sanguigna, acquamarina, diaspro, ametista, zaffiro
• Aprile: Diamante, zaffiro, giacinto, diaspro
• Maggio: Smeraldo, crisoprasio, opale
• Giugno: Agata, perla, onice, topazio, calcedonio, turchese, smeraldo
• Luglio: Rubino, corniola, berillo, onice
• Agosto: Sarda, sardonice, peridoto, crisolito, corniola, pietra lunare
• Settembre: Crisolito, zaffiro, peridoto, sarda, berillo
• Ottobre: Acquamarina, opale, berillo, sardonice
• Novembre: Topazio, smeraldo
• Dicembre: Turchese, malachite, calcedonio, onice, rubino
Gemme e giorni della settimana
• Domenica (Sole): Giacinto, rubino
• Lunedì (Luna): Perla, pietra lunare
• Martedì (Marte): Rubino, giacinto
• Mercoledì (Mercurio): Smeraldo, turchese, zaffiro
• Giovedì (Giove): Zaffiro viola, occhio di gatto, ametista
• Venerdì (Venere): Zaffiro blu, smeraldo, diamante, giacinto
• Sabato (Saturno): Diamante, onice, zaffiro
Gemme ed astrologia
L’astrologia va ben oltre l’oroscopo delle riviste o la semplice carta del cielo. Nel momento in cui nasciamo, viene fotografato un assetto planetario che rappresenta uno schema di base del nostro carattere, delle nostre tendenze e delle nostre predisposizioni individuali. Gli astri non determinano il destino, ma ne influenzano le inclinazioni. Dopo la nascita, i pianeti continuano il loro percorso, formando orbite, incontrandosi e allontanandosi, determinando periodi più o meno fecondi, propizi, belli o dolorosi. È in questo contesto che le gemme entrano in gioco.
Come l’oroscopo, anche le gemme sono uniche e individuali, influenzate da diversi fattori per ciascuno di noi. Quando si afferma “sono un Toro” o “sono un Gemelli”, si indica semplicemente che il Sole, dal punto di vista geocentrico, si trovava in una determinata posizione nel momento della nascita, in quel segno zodiacale. Tuttavia, il Sole, pur essendo di importanza capitale, non è l’unico attore sulla scena planetaria. Ci sono la mutevole Luna, responsabile di moti inconsci, intuizioni e sogni; Venere, che regala affettività; Marte, che stimola entusiasmo, coraggio e combattività; Giove, signore di saggezza e fede; Saturno, che ci matura attraverso spesso spiacevoli ma utili prove; e poi Urano (cambiamento), Nettuno (misticismo) e Plutone (esplosioni sotterranee e inconscio). Ci sono anche le stelle fisse e i punti fittizi, diversamente disposti tra loro in modo disarmonico o armonico lungo il cerchio zodiacale. Tutti questi elementi contribuiscono a definire l’aspetto e la personalità di ogni individuo.
Per chi intende utilizzare le gemme in modo profondo e incisivo nell’ambito dell’astrologia magica, è strettamente necessario conoscere il proprio oroscopo completo.
Le gemme hanno una funzione occulta di protezione e rafforzamento. Utilizzandole in modo semplice, possono essere accordate al proprio segno zodiacale o, se conosciuto, al segno dell’Ascendente. In modo più “serio”, si possono sfruttare le gemme per rafforzare gli influssi positivi dei pianeti benefici, proteggendo la vita affettiva, la casa, il lavoro e la salute. Le gemme rappresentano una soluzione pratica per proteggersi da situazioni difficili o per incanalare le energie positive, mantenendo uno stato armonico necessario per un’evoluzione personale.
Ogni segno zodiacale è dominato da uno o due pianeti che trasmettono energie e caratteristiche specifiche. Ognuno dei dodici segni zodiacali è suddiviso in tre decani, ciascuno influenzato da un particolare pianeta. Questi decani aggiungono ulteriori sfumature e complessità alle caratteristiche astrologiche individuali, rendendo ancora più unico il profilo astrologico di ciascuna persona.
ARIETE: 21 marzo – 20 aprile
• Primo decano (Marte): 21/3 – 30/3: Rubino
• Secondo decano (Sole): 31/3 – 9/4: Diamante
• Terzo decano (Venere): 10/4 – 20/4: Zaffiro
TORO: 21 aprile – 20 maggio
• Primo decano (Mercurio): 21/4 – 30/4: Acquamarina
• Secondo decano (Luna): 1/5 – 10/5: Perla, cristallo, berillo blu, zaffiro
• Terzo decano (Saturno): 11/5 – 21/5: Berillo giallo, topazio, zaffiro giallo
GEMELLI: 21 maggio – 21 giugno
• Primo decano (Giove): 21/5 – 30/5: Turchese, sardonice
• Secondo decano (Marte): 31/5 – 10/6: Rubino, cornalina, sardonice
• Terzo decano (Sole): 11/6 – 21/6: Diamante, carbonchio
CANCRO: 22 giugno – 22 luglio
• Primo decano (Venere): 22/6 – 1/7: Zaffiro orientale
• Secondo decano (Mercurio): 2/7 – 11/7: Smeraldo
• Terzo decano (Luna): 12/7 – 22/7: Perla, cristallo
LEONE: 23 luglio – 22 agosto
• Primo decano (Saturno): 23/7 – 1/8: Diaspro giallo, topazio, giacinto
• Secondo decano (Giove): 2/8 – 11/8: Turchese, sardonice
• Terzo decano (Marte): 12/8 – 22/8: Rubino, corniola, sarda
VERGINE: 23 agosto – 21 settembre
• Primo decano (Sole): 23/8 – 1/9: Diamante, giacinto
• Secondo decano (Venere): 2/9 – 11/9: Zaffiro chiaro, smeraldo
• Terzo decano (Marte): 12/9 – 21/9: Acquamarina, smeraldo
BILANCIA: 22 settembre – 21 ottobre
• Primo decano (Luna): 22/9 – 1/10: Zaffiro, cristallo
• Secondo decano (Saturno): 2/10 – 11/10: Carbonchio
• Terzo decano (Giove): 12/10 – 21/10: Ametista, sarda
SCORPIONE: 22 ottobre – 21 novembre
• Primo decano (Marte): 22/10 – 1/11: Rubino
• Secondo decano (Sole): 2/11 – 11/11: Carbonchio
• Terzo decano (Venere): 12/11 – 21/11: Rubino o spinello
SAGITTARIO: 22 novembre – 21 dicembre
• Primo decano (Mercurio): 22/11 – 1/12: Smeraldo
• Secondo decano (Luna): 2/12 – 11/12: Cristallo di rocca
• Terzo decano (Saturno): 12/12 – 20/12: Zaffiro indaco
CAPRICORNO: 21 dicembre – 19 gennaio
• Primo decano (Giove): 21/12 – 31/12: Turchese, sarda
• Secondo decano (Marte): 1/1 – 9/1: Corniola, topazio brulé, onice
• Terzo decano (Sole): 10/1 – 19/1: Carbonchio
ACQUARIO: 20 gennaio – 19 febbraio
• Primo decano (Venere): 20/1 – 30/1: Zaffiro elettrico
• Secondo decano (Mercurio): 31/1 – 9/2: Smeraldo, topazio di Sassonia
• Terzo decano (Luna): 10/2 – 19/2: Perla, cristallo
PESCI: 20 febbraio – 20 marzo
• Primo decano (Saturno): 20/2 – 29/2: Topazio
• Secondo decano (Giove): 1/3 – 10/3: Turchese, sarda
• Terzo decano (Marte): 11/3 – 20/3: Rubino, corniola, giacinto